Pharmalife Candidax Med Crema Ginecologica

ml 50 | Allevia irritazioni e prurito

Pharmalife Candidax Med Crema Ginecologica ml 50
  • Disponibile
  • Pharmalife Candidax Med Crema Ginecologica ml 50
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Candidax Med Crema Ginecologica è un Dispositivo Medico ad attività filmogena con effetto barriera sulla mucosa vaginale, che protegge dall'attacco batterico e fungino in particolare quello causato da Candida albicans. I componenti creano un film sottile e invisibile che protegge le mucose e contrasta l'adesione degli agenti patogeni ostacolandone l'iperproliferazione.

  • Protegge l'area trattata dalle infezioni secondarie e favorisce il processo
  • di guarigione. Riduce la formazione di odori sgradevoli e conferisce una
  • piacevole sensazione di freschezza.

Raccomandato per:

  • In caso di affezioni micotiche da Candida albicans.

Ingredienti (inci):

Acido ialuronico, aloe vera, estratto secco di ratania, zantalene, bisabololo, acido glicirretico, olio essenziale di tea tree, olio essenziale di lavanda, acido lattico.

Modo d'Uso:

Dopo un'accurata detersione con Candidax Med Soluzione Lavante Ginecologica, si consiglia di applicare mediante l'uso della cannula, una piccola quantità di Candidax Med Crema Ginecologica (5 g, equivalente a una erogazione di prodotto) sulle parti interessate, una volta al giorno, la sera prima di coricarsi. Al mattino effettuare nuovamente la detersione delle parti intime con Candidax Med Soluzione Lavante Ginecologica.

Attivi principali:

  • TEA TREE: altera le funzioni e la struttura della membrana plasmatica batterica e fungina, predisponendo la denaturazione del microrganismo e attuando un'azione antibatterica e antifungina, in particolar modo nei confronti di Candida albicans e Candida glabrata.
  • LAVANDA: è nota dai tempi antichi per la sua attività antimicrobica, oltre che per il suo noto profumo aromatico, utile a mascherare eventuali odori sgradevoli che possono manifestarsi in caso di infezione batterica.
  • ALOE VERA: è ricca in mucillagini e polisaccaridi ed è in grado di creare uno strato protettivo sulla mucosa della parete vaginale, utile a sfavorire l'ulteriore attacco da parte dei microrganismi fungini, oltre che a favorire l'idratazione della parte interessata dall'infezione che spesso risulta disidratata.
  • RATANIA: arbusto originario delle Ande, è usata tradizionalmente in sud America in caso di infezione e lesioni a carico del cavo orale. I neolignani e nor-lignani contenuti nell'estratto sono in grado di inibire efficacemente la proliferazione di funghi e batteri. Inoltre i derivati dei lignani possiedono attività antinfiammatorie e antiossidanti, utili a contrastare i fenomeni infiammatori e ossidativi che caratterizzano l'infezione fungina.
  • ACIDO IALURONICO AD ALTO PESO MOLECOLARE: è un polisaccaride naturale che, grazie alla sua igroscopicità, riesce a formare un gel consistente ad azione filmante e protettiva, al fine di idratare, lenire e lubrificare la mucosa, oltre che favorirne la corretta riepitelizzazione. L'acido ialuronico, inoltre, generando un effetto barriera nei confronti dell'attività nociva dei patogeni, ne ostacola l'adesione all'epitelio e ne previene l'iperproliferazione.
  • ACIDO LATTICO: ha la capacità di mantenere il pH vaginale intorno a valori di acidità, compresi tra pH 4,0 e 4,5 così da sfavorire la sopravvivenza dei patogeni che attaccano la mucosa e favorire invece l'attività dei batteri che fisiologicamente abitano l'ambiente vaginale.
  • ZANTHALENE: è usato tradizionalmente per il trattamento del prurito e del mal di denti e come spezia ad uso alimentare (pepe di Sichuan). Induce una caratteristica sensazione di lieve formicolio, dovuta alla presenza dell'alchilamide alfa-idrossi sansholo, al quale è ascrivibile quindi l'azione lenitiva. Valutazioni preliminari in vitro hanno dimostrato che lo Zanthalene è in grado di inibire la trasmissione dell'impulso dolorifico attraverso la giunzione neuro-muscolare bloccando la giunzione sinaptica, con una forte azione anti-prurito, utile in caso di infezioni vaginali di origine micotica.
  • CALENDULA: ha attività antinfiammatoria riconducibile alla presenza di triterpeni, in particolare il faradiolo e i suoi derivati, mentre l'azione cicatrizzante è ascrivibile alla capacità dell'estratto di calendula di promuovere la produzione di tessuto di granulazione e di favorire l'incremento della produzione di collagene, favorendo la normale idratazione e la riepitelizzazione della mucosa.
  • BISABOLOLO: è un principio attivo che si ottiene per distillazione dell'olio essenziale di Camomilla; viene usato principalmente per la sua azione lenitiva in quanto ha la capacità di inibire e calmare i rossori dovuti a irritazioni cutanee, ma è anche dotato di una buona azione antiflogistica.
  • ACIDO 18-BETA GLICIRRETICO: è un triterpene che si estrae dalla radice di Glycyrrhiza glabra, nota comunemente come liquirizia. Usato topicamente, agisce come antinfiammatorio grazie alla sua capacità di prolungare la normale attività del cortisolo, una sostanza endogena che viene rilasciata in seguito a stimolo flogistico, al fine di contrastare lo stato infiammatorio.


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